venerdì 6 giugno 2014

S.O.S:DIPENDENZA DA SERIETV(VOL.III)

Ci siamo, ecco il terzo capitolo della mia rubrica preferita. Adoro scrivere e commentare film, ma la mia vera passione sono le serie-tv. Tuttavia, oggi ho deciso di parlarne in modo diverso: non mi limiterò a consigliarvi le mie serie preferite  ( cosa che per la cronaca ho già fatto nei due precedenti articoli, clicca qui per saperne di più) ma ho deciso di esporvi gli episodi che mi hanno spezzato il cuore. E non cadete nell'ingenuo e spontaneo errore di credere che siano soltanto le serie drammatiche a inclinare nel baratro i nostri stati d'animo, rimarreste delusi o forse sorpresi nello scoprire quanto patos e quanta sofferenza si celino dietro alcune puntate di Scrubs,Friends e le altre Sitcom in generale..
Procediamo con ordine.

  • Grey's Anatomy.
Shonda Rhimes aveva provato a "ucciderci" propinandoci una ventina di funerali uno dietro l'altro dei protagonisti della serie. E ogni volta la stessa storia: un lutto per settimane immaginando la continuazione della serie in assenza di questi poveretti.. Invece, a dispetto di tutto ciò, uno dei miei episodi preferiti è il dodicesimo della seconda stagione, "Lo spirito del Natale". Intanto è l'episodio che mi  ha fatto innamorare del pezzo dei Sixpence None the Richer, la rivisitazione di un classico natalizio "it come upon a midnight clear",
inoltre è la puntata che a parer mio mostra quanto effettivamente Derek sia legato a Meredith, combattuto e mortificato per i suoi problemi con la moglia decide di tener fede ai voti nuziali rinunciando a quello che potrebbe essere l'amore della sua vita.. inoltre, Meredith ci coinvolge con una delle sua riflessioni migliori: "C'è un vecchio proverbio che dice che non puoi scegliere la tua famiglia, è il destino che decide per te e anche se non ti piace, se non la ami o se non la capisci tu ti arrangi. Poi c'è la scuola di pensiero che dice che la famiglia in cui si nasce è semplicemente un punto di partenza. La famiglia ti nutre, ti veste, si prende cura di te finché non sei pronto ad andare in giro per il mondo a cercare qualcosa di tuo."

  • The OC.
"I Diplomati" è il titolo dell'ultimo episodio della terza stagione. Ironia della sorte, è anche l'ultimo episodio decente della serie.. Muore Marissa, in una scena straziante in cui il povero Ryan riesce a tirarla fuori illesa dalla macchina accartocciata per la caduta dalla carreggiata,
e implora che lei riprenda conoscenza.. inutilmente. Quando un personaggio fondamentale esce fuori dalla trama,porta via con sé un pezzo d'anima della serie stessa che per sempre resterà mutilata e invalidata per una perdita così importante. Confesso che spesso l'azzardo riesce a creare delle trame avvincenti e a catturare l'attenzione della massa (Beautiful ci campa da un centinaio d'anni) tuttavia il gioco non vale la candela!

  • How I Met Your Mother
Come vi dicevo, anche le Sitcom spesso riescono a creare delle tristissime e laconiche circostanze tali da mettere a dura prova i sentimenti dei più temerari tra i telespettatori. Anche in questo caso, come per Grey's anatomy, è il dodicesimo episodio, ma stavolta della settima stagione a lasciare il segno indelebile negli strati del mio provato e cagionevole cuoricino.. "Sinfonia di luminarie". In questa puntata Robin entra a conoscenza di una terribile notizia che condizionerà per sempre il normale scorrimento della sua vita e dei suoi cari. Non sarà impresa facile,per una dura come lei, quella di esternare i propri sentimenti specie in un momento in cui si sente tanto vulnerabile e indifesa.
Ma sarà proprio il personaggio più romantico di sempre, Ted, a conquistarla con un simpaticissimo e allo stesso tempo magico spettacolo di luminarie. Le luci e l'atmosfera impartiranno a Robin una lezione di vita: gli amici, quelli veri, ci sono sempre. E sebbene lei possa decidere di volerli estromettere e non renderli partecipi della propria sofferenza, non potrà mai impedire loro di riuscire a tirarla su di morale. 
Dedico questo episodio a tutti i vostri "migliori amici" che vi capiscono e sostengono sempre.. Non sono le uscite del sabato sera e le risate a creare il legame che caratterizza certi rapporti, ma le terribili notizie e i momenti bui a farvi capire quanto contino certe persone nelle vostre vite..

  • Lost
I miei personaggi preferiti di sempre sono Jin e Sun: loro impersonano perfettamente l'idea dell'amore che dovremmo avere tutti noi. In questo episodio, per la precisione il tredicesimo della sesta stagione nonché ultima dell'intera serie, i protagonisti rimangono intrappolati dentro un sottomarino che rischia di esplodere da un momento all'altro. E' una terribile corsa contro il tempo che ci tiene tutti col fiato sospeso e caritatevoli del lieto fine che...non ci sarà. Purtroppo Sun, incastrata irreversibilmente nel sottomarino, non riuscirà a
scappare e quando Jin si accorgerà che l'ora della sua Sun è ormai segnata, sacrificherà la sua stessa vita per morire insieme a lei. Lui sa che non potrà mai liberarla da lì, che lei non uscirà mai viva da quell'infernale labirinto.. e deciderà di starle accanto, seppur libero e capace di scappare. Perché la sua vita non avrebbe mai più avuto un senso ne ragione di esistere se non in funzione della sua amata Sun.

Come avrete potuto capire, ho veramente fatto una cernita striminzita delle scene più toccanti e tristi che mi sono venute in mente in una caldo giovedì notte. Sarebbero in realtà moltissime le scene che ancora potrebbero far parte di questo post.. Perché la magia delle serie-tv consiste proprio nel ricercare nelle gag e nelle situazioni più incredibili la normalità delle nostre vite che si rispecchiano perfettamente in quelle dei nostri protagonisti..
Spero abbiate gradito questa mia classifica, se così si può definire.. sono sempre ben accetti dei consigli per migliorarla e accrescerla!
-Stefano

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